Giulia Spallanzani

Bianco Concept Store

"Capisco le mie clienti, perché i loro bisogni sono prima di tutto i miei"

Giulia, spiegaci in breve che cos’è “Bianco” e come e quando è nata questa idea e questo nome.
Bianco è un brand di lifestyle e un concept store per estete e sognatrici. È nato 3 anni e mezzo fa come concept store, un contenitore di tutte le cose belle che riesco a scovare in giro per il mondo, e da quest’anno è anche un brand che seleziona e sviluppa seguendo il nostro stile i prodotti che ho in testa e che non riesco a trovare. L’idea è nata tanti anni fa nella mia testa, al secondo anno di Giurisprudenza, dopo un viaggio studio in Francia. Ho visto cose bellissime, che qui in Italia non c’erano. Ho scoperto posticini in cui ho lasciato gli occhi e il cuore. Mi sono lasciata incantare e ispirare da uno stile di vita semplice, ma chic. Mi sono resa conto che il diritto mi annoiava e ho deciso che avrei trovato un modo per dare sfogo a tutte le mie passioni. Così è nato Bianco nella mia testa: il mio foglio bianco, la mia possibilità di non scegliere e di essere semplicemente qualsiasi cosa io voglia essere. Per i 3 anni successivi l’ho sognato, progettato e desiderato fortissimo, tra tomi ed esami. Poi, con la mia laurea nel cassetto, l’ho trasformato in realtà.  

Dietro le quinte di “Bianco” chi si cela e in che ruolo? 
Bianco sono io! Fin dall’inizio è sempre stato così… scelgo e condivido con le mie clienti solo prodotti che amo, che rispecchiano il mio essere e che scelgo per me. Per questo Bianco è cambiato tanto in questi tre anni, pur rimanendo sempre se stesso… perché cambia e cresce insieme a me, evolve insieme al mio gusto e al mio stile! Sono partita da sola, e facevo tutto… ma proprio tutto tutto: ricerca, acquisti, vendite, amministrazione, sviluppo, marketing, pulizie e chi più ne ha più ne metta. Ancora oggi supervisiono ogni aspetto della mia attività e mi occupo personalmente degli aspetti più delicati e strategici, ma adesso ad affiancarmi c’è un team di 3 ragazze straordinarie, che con la passione che mettono nel proprio lavoro mi aiutano a rendere Bianco sempre più bello!  

Come il tuo “essere donna” ha fatto la differenza nel tuo lavoro?
Bianco appunto rappresenta me stessa, con le mie infinite passioni, l’amore per le cose belle e per uno stile di vita semplice. E si rivolge a donne che condividono queste stesse passioni, lo stesso amore per cose semplici e chic. Soprattutto per quanto riguarda l’attività di ricerca, che sta alla base di tutto, l’essere donna è stato fondamentale: capisco le mie clienti, perché i loro bisogni sono prima di tutto i miei. Scelgo per loro solo cose che scelgo per me e glielo propongo in uno stile ben definito, curando i dettagli che per me sono importanti. Essere donna fa parte di me e quindi anche di Bianco. Bianco è nato proprio per rispondere a un mio bisogno di bellezza quotidiana, e lungo la strada ho scoperto che c’erano tante altre donne fantastiche che desideravano le stesse cose che desidero io. Non credo che se fossi stata un uomo sarei mai riuscita a creare questa connessione così magica e così profonda con le mie clienti!  

Come viceversa il tuo lavoro ha cambiato te stessa e la tua vita? 
Il mio lavoro mi ha cambiata tanto: mi ha resa ancora più determinata, appassionata e realizzata che mai. E ha cambiato tanto anche la mia vita in modi che non credevo possibili.

Quando ho aperto la mia attività, dopo anni di pianificazione, avevo fatto calcoli, messo in preventivo sacrifici e credevo di avere tutto sotto controllo. E invece no. Ho imparato presto che non avevo sotto controllo proprio un bel niente, che i sacrifici che pensavo di dover affrontare erano solo l'inizio e che i calcoli che avevo fatto erano giusti solo sulla carta. Fare l'imprenditrice è una continua sfida.

È un quotidiano risolvere problemi che non ti eri neanche posta, un fare, disfare e rifare, un lavorare senza sosta e senza orari, uno scommettere tutto su te stessa, sulla tua idea e sulla tua capacità di renderla concreta. Fatica, ma anche enormi soddisfazioni nel veder crescere quello che hai costruito.  

A proposito: il tuo segreto per conciliare vita professionale e vita privata?
Ecco, tasto dolente. Diciamo che per ora non le concilio. La mia vita professionale è decisamente preponderante e ho dovuto sacrificare davvero una gran parte della mia vita privata. Ho la fortuna grande di avere amici comprensivi che sono i miei primi fans, una famiglia molto paziente che mi ha sempre supportata e un ragazzo straordinario che mi aiuta davvero tanto, sia con l’attività che con la casa. I primi tempi sono stati particolarmente difficili, perché si è sconvolta la routine che avevamo creato… ma anche lui ha un lavoro in proprio, e così un po’ alla volta siamo riusciti a creare nuovi equilibri accettabili. Però ecco… io il segreto per conciliare vita professionale e vita privata in maniera perfetta lo sto ancora cercando. Se lo trovate ditemelo!  

Ci sono idee e progetti nel cassetto che vorresti realizzare?
Uhhh… sì, tantissimi!!! Ho un’idea al giorno e se il mio corpo e le mie tasche riuscissero a stare dietro alla mia testa avrei già realizzato così tanti nuovi progetti! Nell’immediato comunque sto concentrando le mie energie sullo sviluppo della collezione di prodotti a marchio Bianco che abbiamo lanciato questa primavera e che in negozio sta avendo un riscontro davvero straordinario. Riceviamo tante richieste d’interesse per la nostra linea e così abbiamo deciso di avviare un discorso di distribuzione. Per i prossimi mesi, dunque, mi concentrerò sullo sviluppo della nostra collezione e poi si vedrà…  

Attraverso quali canali di comunicazione pensi di farli conoscere? 
Fin dall’inizio abbiamo sempre avuto una presenza social importante e questo rimarrà per noi un canale di comunicazione privilegiato. Adoro i social e credo che siano un’opportunità fantastica per entrare in contatto con persone che condividono i tuoi interessi e amano le stesse cose che ami tu. Però adesso siamo al lavoro sul nostro nuovo sito e shop online, che sarà pronto molto presto e che diventerà il nostro canale principale per far conoscere i nostri prodotti, aggiornare sulle nostre novità, raccontare il nostro lifestyle, intrattenere ed ispirare chi ci segue e ama il nostro stile. E poi ci sarà il Bianco Lovers Club: un programma di comunicazione speciale, con regali, offerte esclusive e anticipazioni per tutte le iscritte!  

Si parla molto spesso di self made man, ma non sarebbe forse il caso di iniziare anche a parlare di self made woman? 
Sì, sicuramente, anche se non ne farei una questione principalmente linguistica. Il fatto è che da donna, per di più molto giovane, è ancora difficile farsi prendere sul serio. Di solito quando vado per fiere mi faccio accompagnare dal mio ragazzo e ogni tanto dalla mia mamma. Nonostante mi presenti come la titolare della mia attività, la maggior parte dei commerciali si rivolge a loro e non a me. Io sto zitta, li lascio parlare e sorrido. Tanto il portafoglio in mano ce l’ho io. Però è frustrante.  

Che cosa consiglieresti a una donna che vuole entrare in questo settore?
Questa domanda è davvero difficile, perché ogni esperienza è a sé e difficilmente replicabile. Ognuno parte dai propri presupposti, con il proprio gusto e con le proprie competenze, ognuno hai propri obiettivi e ci possono essere più modi per raggiungerli. Per questo io personalmente, quando sono partita, non ho chiesto consigli a nessuno, nonostante non avessi alcuna competenza o conoscenza del settore. Ho preferito partire dal mio foglio bianco e scrivere la mia storia come l’avevo immaginata, senza farmi limitare dalle idee degli altri o dai “si fa così”. Però se proprio devo dare qualche consiglio mi sentirei di darne tre: 1. Trova una brava commercialista. Una che abbia a cuore te e la tua attività, che ti aiuti a districarti nella giungla della burocrazia e degli adempimenti, che sia disponibile per te 24 ore su 24, che ti aiuti a fare un business plan dettagliato e che all’occorrenza abbia anche l’onestà di dirti “non lo so, ma mi informo”. Potrà volerci un po’, ma la tranquillità di conti in ordine è impagabile. 2. Ricordati che l’asset più prezioso che hai è te stessa. Sfruttalo! Sii sempre te stessa ed infondi la tua unicità in tutto quello che fai. Non voler essere qualcun altro, non potrai mai esserlo. Non copiare, a nessuno piacciono le copie. Prenditi il tempo per capire chi sei, cosa ti piace davvero, cosa non ti piace proprio per niente, quali sono le cose che ti rendono felice, quelle che ti fanno arrabbiare. Acquista consapevolezza di te stessa e poi cerca di metterla in ogni prodotto o servizio che offri. 3. Ricordati che la possibilità di trasformare le tue passioni in un lavoro è una delle esperienze più belle, straordinarie e gratificanti che tu possa fare in vita tua, ma che allo stesso tempo è un’esperienza che richiede tempo, energie, attenzione, concentrazione, dedizione, responsabilità e tanto, tantissimo lavoro. Devi essere disposta a metterti in gioco al 100%, ad affrontare sacrifici grossi, a lasciare andare la parte più bella per far posto anche a problemi, stress, scadenze, conti da far tornare. Non è semplice, serve una determinazione pazzesca per mettere in piedi e far crescere qualcosa. Soprattutto in questi anni. E troppe persone purtroppo sottovalutano l’impegno necessario: vorrebbero i risultati, ma senza far fatica, senza assumersene i rischi o senza dover rinunciare a una sicurezza economica, a una testa senza pensieri e al weekend libero. Sarebbe bello, ma semplicemente non esiste!