Annalisa Guerra

Annie Claire

"La mia realizzazione sta nel cogliere la soddisfazione dei clienti."

Annalisa, che cos’è “Annie Claire” e come è nata questa idea?
Ho iniziato la mia attività lavorativa in un’azienda di tessuti in seta pura per abbigliamento maschile, avendo così la possibilità di venire in contatto con i più prestigiosi marchi. Solo successivamente, nel 1983, ho preso una strada diversa, iniziando a lavorare nel campo dell’arredamento ed entrando a far parte di un’azienda produttrice di mobili fin dal 1945.
Questa esperienza è stata per me fondamentale, in quanto ho potuto apprendere le tecniche per la lavorazione del legno fino al risultato finale, con un’attenzione particolare per la conservazione delle tecniche e della cura dei particolari che hanno contribuito al successo dei mobili di questa zona nel corso del tempo.
 Con l’esperienza precedentemente acquisita nel settore moda ho iniziato ad sviluppare nuove idee, ad abbinare il legno anche a materiali diversi come vetro, pelle, metallo, cercando di trasmettere con queste combinazioni una nuova idea di arredamento, ma soprattutto cercando di costruire mobili di carattere.
 Nel 1995 ho intrapreso una collaborazione con un’importante azienda produttrice di mobili di design di alto livello, avendo così la possibilità di confrontarmi con i più famosi designers internazionali e apprendendo il mio business a nuove tecniche e all’impiego di nuovi materiali come fibre di carbonio, perspex ed altro. Purtroppo nel 2004 quest’azienda ha chiuso e io mi sono ritrovata con una famiglia a carico e senza un lavoro. La forza e l’esperienza acquisita fino ad allora mi hanno spinta a provare a buttarmi nel mondo imprenditoriale e avviare un’azienda tutta mia: Annie Claire. Annie Claire ad oggi è uno studio di progettazione di arredamento chiavi in mano e si propone come un’azienda a misura del cliente, pronta a soddisfare ogni esigenza di creatività e progettazione.
 La cura dei particolari, come gli intagli fatti a mano, l’uso di materiali di prima scelta, combinati ad un paziente procedimento di tinteggiatura e verniciatura a più passaggi, un’accurata attenzione alla tecnologia, danno ai nostri mobili una garanzia di qualità e funzionalità, destinata a durare nel tempo.
 Nel 2006 Annie Claire ha raccolto i suoi primi frutti e intrapreso un’ importante collaborazione di contract Hotel e lavori per “Villa” con un’ importante società americana con sede a New York: TEDESCHI USA LLC.
Questa collaborazione ci ha permesso di realizzare sia lavori di campionatura, che di fornitura per importanti Hotel come: il “Mr. C” di Los Angeles (chiavi in mano), Hotel Indigo a New York, 933 Cucine a Las Vegas per il Fontainebleau, un’intera fornitura di cucine e mobili bagno per il 131 8th Avenue a New York.
Con la stessa abbiamo collaborato anche ad arredamenti personalizzati per importanti abitazioni private negli USA.
In questi ultimi anni l’Azienda ha una forte crescita, l’organico e il distretto produttivo sono in aumento, così come il personale dipendente e i collaboratori, grazie al continuo sviluppo di nuovi e notevoli progetti. Al mio lavoro si sono uniti successivamente i preziosissimi contributi di mio figlio Massimiliano, di un architetto, fino ad arrivare ad oggi con la presenza in studio di 5 persone.

In che modo l’essere donna ha condizionato o meno il tuo lavoro?
Indubbiamente l’essere donna ha condizionato molto il mio lavoro. Nella zona in cui vivo e lavoro (come penso anche nella maggior parte delle zone di periferia del nostro paese), l’essere donna a capo di un’azienda significa essere sottoposte a continui pregiudizi che possono in parte anche ostacolare il lavoro stesso. Ma con gli anni se si dimostra il proprio valore, si acquisisce anche maggior rispetto e considerazione, tanto che ora molti (uomini) mi chiedono consigli su come gestire la loro azienda.

Come ci hai detto nell’azienda lavora anche tuo figlio, ma al di là di questo come fai in quanto donna a conciliare vita professionale e vita privata?
E’ difficile conciliare vita professionale e vita privata quando lavori dalle 10 alle 12 ore al giorno, ma nonostante questo cerco di ritagliarmi sempre un po’ di tempo per la mia famiglia. Ho 2 figli, Massimiliano si lavora con me quindi abbiamo più occasioni per vederci e condividere la nostra vita, mentre Beatrice, terminato il dottorato all’università, si è trasferita e lavora in Inghilterra. È difficile, ma cerco di esserci sempre.

Cosa ti piace del tuo lavoro e cosa invece è per te un ostacolo?
Mi piace il fatto che il mio lavoro mi dia la possibilità di aiutare i nostri clienti a realizzare i loro progetti e soddisfare le loro aspettative. La mia realizzazione sta nel leggere la soddisfazione negli occhi dei nostri clienti.
L’ostacolo più grande resta purtroppo lo stato: la tassazione è alle stelle, non ci sono incentivi per le aziende (anzi fanno di tutto per prosciugarti) e nessuno ti tutela in caso non venissi pagato.

Come ha cambiato te stessa e la tua vita la realizzazione di Annie Claire?
Mi ha fatta maturare, mi ha fatto capire che nulla è impossibile se dedichi tutta te stessa per realizzare ciò che ami. Saranno le solite frasi banali già sentite, ma è la pura e semplice verità.

Quali sono le tue idee e i tuoi progetti per il futuro?
Le mie idee per il futuro sono tante, i miei progetti anche e non sto qui ad elencarveli, ma posso preannunciarvi che punterò sempre di più a creare un’azienda su misura del cliente: una sorta di agenzia di arredamento, che coccola e fidelizza i propri clienti, con un gruppo affiatato di architetti/psicologi (psicologi perché al cliente va letto nel pensiero) e giovani volenterosi di crescere.

Come pensi di farli conoscere attraverso il mondo della comunicazione?
Investirò molto nel web. Il futuro (e il presente) è senza dubbio quello.

Consiglio a tutte di tirare fuori la Donna che c'è in loro e di non guardare in faccia nessuno, sentirsi già importanti ancora prima di iniziare. Perché già solo l'idea di intraprendere un cammino come il mio ti rende una Donna speciale.