Anna Sala

Sommelier

"Del mio lavoro mi piace praticamente tutto"

Anna, che cosa significa per te essere una donna sommelier e come ti nata questa idea?
L’idea di diventare una sommelier in realtà non è nata da me, ma da un cliente che mi ha “spronata” (avevo solo 17 anni e forse lui era un po’ troppo pretenzioso, ma con il senno di poi è andata bene così), dicendomi che non sarei potuta stare in sala e consigliare i diversi piatti senza saper fare l’abbinamento con un buon vino.
Il giorno dopo mi sono iscritta all’Associazione Italiana Sommelier. Essere donna in questo lavoro è difficile dal punto di vista fisico, ma preferisco prendere il lato migliore visto che abbiamo un olfatto più sviluppato degli uomini, elemento fondamentale per questa professione.

 

In che modo l’essere donna ha condizionato o meno il tuo lavoro?
Essere donna a oggi lo ha condizionato in modo positivo. Ho lavorato solo con uomini, che mi hanno sempre “coccolata e viziata”, evitandomi i lavori più pesanti dal punto di vista fisico.

 

Qual è il tuo segreto per conciliare vita professionale e vita privata?
Risponderò a questa domanda con una battuta: quale vita privata?

 

Si parla molto spesso di self made man, ma non sarebbe forse il caso di iniziare anche a parlare di self made woman?
Direi che lo state facendo voi, date la possibilità alle donne di raccontarsi, è un bel passo.

 

Cosa ti piace del tuo lavoro e cosa invece è per te un ostacolo?
Del mio lavoro mi piace praticamente tutto: ti da la possibilità di vedere persone nuove ogni giorno e questo è fondamentale per andare avanti e crescere. A volte l’unico vero ostacolo è la maleducazione delle persone, ma purtroppo per questo non c’è rimedio.

 

Questa tua passione come ha cambiato te stessa e la tua vita?
Questa mia passione ha portato solo vantaggi per me e la mia vita.
Ho iniziato a viaggiare e a conoscere posti e usanze diverse. Mi piace pensare di essere praticamente sempre fuori a pranzo e cena e ho la possibilità di assaggiare e degustare cibi e vini a volte unici. Per molti questo è un passatempo e un divertimento, per me è un lavoro, quindi sono davvero fortunata.

 

Idee e progetti per il futuro?
 Mi piacerebbe organizzare dei corsi di pnl sulla ristorazione, sarebbe un sogno che si realizza.

 

Come pensi di farli conoscere attraverso il mondo della comunicazione?
Questa è una bella domanda. Se per “mondo della comunicazione” intendete i social network io ho ancora dei problemi a riguardo, anche se so che dovrei aggiornarmi. Sono un po’ all’antica in questo, per farmi conoscere mi piace  prendere un caffè e parlare con le persone attraverso un contatto diretto.

Ad una donna che vuole seguire le mie orme consiglio di credere sempre in se stessi e in ciò che si fa. I risultati arriveranno da soli.

In pillole

Nome: Anna Sala

Attività: Sommelier

 

 

Anna Sala è un’affermata sommelier ed esperta di ristorazione ed organizzazione gastronomica.

 

 

il-liberty.com

 

 

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